Gli assicuratori britannici accelerano sul fronte innovazione tecnologica. È quanto emerge dall’ultimo studio effettuato da CBI/PwC dedicato all’industria britannica dei servizi finanziari che fa i conti, a due mesi di distanza, con i primi effetti della Brexit e le crescenti incertezze sulle prospettive di sviluppo commerciale.

Secondo i top manager delle assicurazioni del Regno Unito, l’uscita dall’Europa con il suo bagaglio di incertezze per il futuro, ha aperto le porte a una grande opportunità: la trasformazione tecnologica. Il momento sembrerebbe infatti propizio per investire in innovazione tecnologica e spingere sulla digitalizzazione del mercato. Se questo sembrerebbe essere il comune sentire dei manager britannici, va anche sottolineato come circa 1/3 degli assicuratori non ha ancora analizzato l’impatto delle Brexit.

Jonathan Howe, direttore dell’area Insurance di PwC UK, ha commentato i risultati sottolineando come “la maggior parte dei manager intervistati risulta essere maggiormente focalizzata sul mercato interno. Mentre l’incertezza sul futuro del business è la maggiore preoccupazione per gli assicuratori, non è così pressante per il resto del settore dei servizi finanziari. Tuttavia, è molto sorprendente constatare come un terzo degli assicuratori non abbia ancora provveduto ad analizzare le conseguenze della Brexit sul proprio business”.