di Cristina Bartelli e Luigi Chiarello  

 

Responsabilità solidale fiscale negli appalti addio. Il provvedimento Sblocca Italia che sarà esaminato nel consiglio dei ministri di domani, e il cui testo è al momento ancora suscettibile di modifiche, sopprime le misure che prevedevano la corresponsabilità tra imprese per il versamento all’erario delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente.

La norma non è mai piaciuta alle associazioni di impresa e ai professionisti che ne hanno sottolineato il carattere eccessivamente gravoso.

Nell’attuazione della legge delega fiscale era stato chiesto di inserire la semplificazione ma la commissione finanze della camera nel licenziare il parere aveva ritenuto di non inserire la misura. In precedenza era già stata eliminata la responsabilità solidale per la voce dell’Iva.

Ora ci riprova il provvedimento Sblocca Italia. La misura in attesa del parere del ministero dell’economia farà saltare il meccanismo presente nell’articolo 35 commi dal 28 al 28-ter del dl 223/2006.

Le regole prevedono che in caso di appalto di opere o di servizi, l’appaltatore risponde in solido con il subappaltatore, nei limiti dell’ammontare del corrispettivo dovuto, del versamento all’erario delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente dovute dal subappaltatore all’erario in relazione alle prestazioni effettuate nell’ambito del rapporto di subappalto. La responsabilità solidale viene meno se l’appaltatore verifica, acquisendo la documentazione prima del versamento del corrispettivo, che gli adempimenti di cui al periodo precedente, scaduti alla data del versamento, sono stati correttamente eseguiti dal subappaltatore. L’attestazione dell’avvenuto adempimento degli obblighi può essere rilasciata anche attraverso un’asseverazione.

E anche i pagamenti da parte del committente sono subordinati all’esibizione da parte di chi ha effettuato i lavori della certificazione di regolarità fiscale e contributiva.

Il pagamento può essere sospeso fino all’esibizione della documentazione e sono previste sanzioni laddove l’adempimento non sia rispettato.

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