Banco Santander ha chiuso il secondo trimestre con profitti in calo a causa degli oneri di ristrutturazione legati al piano di chiusura di filiali e taglio dei posti di lavoro. La banca spagnola ha in particolare visto l’utile netto scendere dai 2,54 miliardi di un anno fa a 1,28 miliardi, in linea comunque con gli 1,27 miliardi anticipati dal consenso degli analisti elaborato da FactSet. Il margine di interesse netto è inoltre calato da 8,28 miliardi a 7,57 miliardi per effetto del contesto di bassi tassi di interesse deludendo le attese poste a 7,73 miliardi. Santander aveva già avvertito il mercato dell’intenzione di contabilizzare nel trimestre oneri per 500 milioni di euro per tener conto del piano di chiusura di 450 filiali in Spagna e del taglio di circa 1.400 posti di lavoro. Gli oneri saranno comunque compensati in parte dalla plusvalenza generata dalla vendita di una partecipazione in Visa.
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