In Giappone le case automobilistiche richiameranno altri 7 milioni di veicoli dotati di airbag firmati Takata, facendo salire il numero dei richiami domestici a 19,6 milioni di unità.

Lo ha riferito il Ministero dei Trasporti del Turismo e delle Infrastrutture.
Un rappresentante del Ministero ha dichiarato che i richiami verranno effettuati entro il 2019 sui veicoli dotati di airbag Takata e coinvolgeranno i produttori locali quali Toyota Motor, Nissan Motor, Honda Motor, Mazda Motor e Mitsubishi Motors.

Con lo scandalo che si sta gonfiando piano piano, Takata ha avviato un dialogo con fondi di investimento privati, con la speranza di trovare un investitore finanziario o una società che fornisca capitale e di raggiungere un accordo con le case automobilistiche per condividere i
costi generati dal richiamo di 70 milioni di veicoli solo negli Stati Uniti.