Kenya Reinsurance Corp., l’unica compagnia di riassicurazione pubblica del paese, prevede che l’aumento del rischio politico associato alle elezioni presidenziali, previste in Kenya prossimo anno, comporti un miglioramento degli utili, ha riferito il suo amministratore delegato Jadiah Mwarania.

Mentre il precedente ballottaggio del 2013 si è svolto in modo pacifico, la discussa elezione del 2007 ha comportato due mesi di violenza, in cui sono morte almeno 1100 persone e altre 350 000 sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni.

“Prevediamo un guadagno dalle prossime elezioni del 2017 perché le imprese aumenteranno le vendite delle polizze per il rischio politico,” ha affermato Mwarania durante un’intervista presso la capitale, Nairobi.

Kenya Re ha introdotto in Kenya la copertura del rischio politico già nel 2009, dopo che gli scontri post-elezioni del 2007-08 hanno causato alle imprese 17 miliardi di scellini (170 milioni $) di perdite. Questo tipo di polizza ha raggiunto popolarità dopo la sparatoria compiuta da militanti di al Qaeda al centro commerciale di lusso Westgate (Nairobi) nel 2013, che ha causato la morte di almeno 67 persone. Secondo i dati forniti dall’Insurance Regulatory Authority, l’attacco è costato al settore ben 10 miliardi di scellini, cifra che tiene conto anche delle richieste di risarcimento avanzate dalle singole compagnie.

“Le imprese hanno imparato a proprie spese che è possibile perdere i propri investimenti e attività a causa di un evento politico,” ha affermato Mwarania.

L’utile annuale di Kenya Re ha registrato un aumento del 9,2%, raggiungendo quota 3.43 miliardi di scellini. I premi netti sono cresciuti, passando da 10.3 miliardi a 11.7 miliardi di scellini.  I rendimenti degli investimenti hanno subito un’impennata del 17%, raggiungendo un valore di 3.04 miliardi di scellini.

Per aumentare i guadagni di oltre il 17% prossimo anno, la compagnia sta anche facendo affidamento sulle proprie attività di mercato, che ora coinvolgono 62 paesi in Africa, Asia e Medio Oriente.

Oltre alle sedi operative in Costa d’Avorio, che trattano con i mercati francofoni e dell’Africa occidentale, Kenya Re ha stabilito una società affiliata in Zambia per servire l’Africa meridionale e ha in programma l’apertura di un altro ufficio che si occupi del Nord Africa.