di Anna Messia
Riassetto del Leone completato. Ieri il consiglio di amministrazione di Generali , riunito sotto la presidenza di Gabriele Galateri, ha nominato all’unanimità Philippe Donnet nuovo amministratore delegato di gruppo. Tutto è andato quindi come previsto, con il rispetto delle indicazioni arrivate dal comitato nomine che si era riunito venerdì 11 e che aveva scelto Donnet per la successione a Mario Greco.

Ma a ben guardare una sorpresa c’è stata e sono le ampie deleghe assegnate al cfo Alberto Minali, che è stato nominato direttore generale del gruppo assicurativo con competenze che vanno dalla finanza al marketing. «In qualità di direttore generale ad Alberto Minali è stata attribuita la responsabilità sulle seguenti aree: finance, operations, insurance & reinsurance, marketing, strategy e data». Deleghe che sono andate oltre le prime voci di mercato, che ipotizzavano un potenziamento di Minali nell’area finanza e investimenti. L’assetto scelto prevede invece ampie deleghe al nuovo direttore generale, probabilmente con l’obiettivo di valorizzare entrambi i manager che hanno avuto un ruolo chiave nei quattro anni di gestione Greco (ora al comando di Allianz ): Donnet che, a capo di Generali in Italia, ha concluso in anticipo la complicata integrazione e semplificazione delle attività; e Minali, uomo di finanza, particolarmente apprezzato dagli analisti e che nel suo curriculum vanta anche esperienze in prima linea nel business assicurativo. Sempre ieri il cda ha convocato l’assemblea degli azionisti che si riunirà il 28 aprile (26 e 27 prima e seconda convocazione) per approvare il bilancio 2015 e nominare il nuovo consiglio di amministrazione per il triennio 2016-2018. Si apre quindi ufficialmente la partita sulle liste per il cda, che dovranno essere depositate entro il primo aprile. Oggi intanto il gruppo comunicherà i risultati del 2015. Il mercato si attende un risultato netto di circa 2,2 miliardi, che corrisponderebbe a 500 milioni nel quarto trimestre, e un dividendo di 0,72 euro per azione, con un range compreso tra 0,63-0,77 euro. (riproduzione riservata)
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