Sace ha chiuso il 2012 con un utile netto di 255,1 milioni, +38,6% sul 2011. I premi lordi si sono assestati a 299,3 milioni (-11%) a fronte di impegni assicurativi deliberati pari a 8,52 miliardi (-18%). La gestione finanziaria è stata positiva per 392,3 milioni (-115,1 mln nel 2011), grazie alle rivalutazioni riferibili ai titoli governativi europei.

Nel 2012 Sace, in partnership con Cdp e il sistema bancario, ha garantito 3,2 miliardi di finanziamenti nell’ambito del sistema Export banca, supportando esportazioni e attività di internazionalizzazione per 5,2 miliardi. È stata inoltre rafforzata la collaborazione con la Bei, garantendo 1,99 miliardi di finanziamenti destinati in prevalenza a progetti infrastrutturali e attività di ricerca e sviluppo. «Con l’esercizio 2012 si è conclusa una fase importante nella vita di Sace, che dalla trasformazione in società per azioni nel 2004 ha esteso la propria operatività da 95 a 140 paesi», hanno affermato il presidente, Giovanni Castellaneta e l’a.d., Alessandro Castellano.

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